Hiro: prime impressioni sul nuovo canale Mediaset

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Lelleku
view post Posted on 14/12/2008, 22:00 by: Lelleku




Hiro: prime impressioni sul nuovo canale Mediaset



Solo pochi giorni fa, l’8 dicembre, è iniziata sul digitale terrestre la programmazione del nuovo pacchetto Premium Fantasy, comprendente quattro canali televisivi tra cui l’ormai famoso Cartoon Network (già presente nell’offerta satellitare Sky), Disney Channel, Playhouse (altro canale Disney) e Hiro, indirizzato a un pubblico di ragazzi e bambini. I canali sono visibili solo acquistando il pacchetto completo Mediaset Premium oppure lo specifico Fantasy.
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Iniziamo da Cartoon Network, che sbarca anche sul digitale terreste e per l’occasione propone una nuova serie animata, Powerpuff Girl Z, e i nuovi episodi di Zatch Bell!, oltre naturalmente le serie già trasmesse nei mesi scorsi, School Rumble, Paradise Kiss e Fullmetal Alchemist.

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Powerpuff Girl Z – Superchicche, riprende in chiave anime il cartoon americano Hanna & Barbera, trasmesso in passato anche sui canali Rai. La storia si svolge in Giappone, dove il Professor Utonium per distruggere un iceberg che minaccia la città di Tokyo decide di usare un derivato del famoso Chemical X, il Chemical Z. La nuova sostanza ha però qualche effetto collaterale e scatena una tempesta di luci bianche e nere sopra il cielo della metropoli. Tre ragazze vengono colpite dalle luci bianche, che le trasformano in super eroine PPGZ, mentre le luci nere colpiscono altri abitanti, causando cambiamenti decisamente negativi nei soggetti predisposti. Con l’aiuto dei nuovi superpoteri, le tre eroine dovranno difendere la città e gestire le loro vite da adolescenti, fra amicizia, litigi e prime cotte.

Le preoccupazioni maggiori dei fan per l’arrivo su CN di questa nuova serie riguardano il doppiaggio. In passato l’adattamento di serie come Zatch Bell e School Rumbe non è certo stato “impeccabile”, per usare un eufemismo...

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Hiro, il nuovo canale Mediaset ha in palinsesto una maggioranza assoluta di anime vecchi e nuovi: in questi giorni saranno trasmesse le repliche di Dragon Ball GT, Naruto, One Piece e Mobil Suite Gundam, che abbiamo già visto su Italia 1.
Tra le novità assolute invece compaiono Prince of Tennis, Il segreto della sabbia, Devichil e Lodoss War, che rappresentano sicuramente le proposte più interessanti.

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Prince of Tennis è una serie in mano a Mediaset da qualche anno, ma non ha mai avuto un passaggio televisivo nonostante la pubblicazione del manga in Italia ad opera di Planet Manga.

La serie racconta le vicende sportive e quotidiane dei componenti di una squadra di tennis di una scuola media. Il protagonista è Ryoma Echizen, un ragazzino di dodici anni che torna in Giappone dopo aver disputato alcuni tornei negli Stati Uniti, destando grande impressione per la sua abilità.
Una volta in patria, deciso a proseguire la sua carriera sportiva, si iscrive alla scuola Seigaku, nota per la sua fortissima squadra di tennis. Tezuka, il capitano della squadra, si accorge delle doti di Ryoma vedendolo giocare contro un compagno più vecchio di lui, e decide di farlo partecipare al torneo interno della scuola, un torneo da cui emergono i titolari della squadra.
Per Ryoma è una grande occasione. Da quel momento in poi, nonostante la sua giovane età, diventa un giocatore della Seigaku a tutti gli effetti e, assieme ai suoi compagni, comincia il lungo cammino che, partendo dai tornei regionali avrà il suo culmine con i campionati nazionali.

Personalmente ho trovato l’anime interessante fin dalle prime battute. La serie tv è molto lunga, fatta di 178 episodi ai quali si aggiungono diversi OAV; sicuramente si preannunciano esaltanti incontri per il poco socievole Ryoma e gli altri promettenti campioni del tennis!

Il doppiaggio si assesta su livelli discreti ma, non avendo io seguito l’originale, la mia impressione non può avere elementi di confronto.
La sigla di apertura e chiusura è cantata da Cristina D’avena, musiche e parole sono orecchiabili.

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Il Segreto Della Sabbia (Patapata hikosen no boken): la famiglia Buxton attende con impazienza la nascita di un nuovo erede. Purtroppo Lady Buxton muore nel dare alla luce la piccola Jane. Tre anni dopo Lord Buxton prende per sposa Margaret, che si stabilisce al castello di Glenar con suo figlio William, un ragazzino di 11 anni particolarmente geloso che mal sopporta la nuova situazione, mostrandosi ostile con tutti, ad eccezione di Jane. Le cose non fanno che peggiorare quando anche sua madre muore qualche tempo dopo.
Passano gli anni e Jane diventa un'adolescente spigliata e intelligente, assidua frequentatrice del laboratorio di suo fratello maggiore George, appassionato di meccanica. Nemmeno il tracollo finanziario del padre e la separazione forzata dall'amato fratello, imbarcatosi per una spedizione scientifica alla volta dell'Oriente, nonché la misteriosa scomparsa di William, riescono a smorzare i suoi entusiasmi.
Jane sogna di costruire una macchina volante e, quando riceve una busta contenente una misteriosa pietra blu inviatale dal fratello, decide di mettersi in viaggio, seguita dal fedele maggiordomo Agenore...

Fin dal primo episodio questa nuova serie mi è parsa un miscuglio de Il mistero della Pietra Azzurra e Laputa, il castello nel cielo; trovo infatti il character design vagamente “miyazakiano”, anche se l’impressione avuta in generale non è stata troppo positiva... il doppiaggio è abbastanza buono e anche in questo caso le sigle sono cantate da Cristina D’Avena.

Altro anime trasmesso è Shin Megami Tensei - Devichil, serie di oltre 50 episodi inspirata a un videogioco e disponibile in Home Video per Mondo TV col titolo di Devichil Goddess' Rebirth; il cartone apparve qualche anno fa su satellite, nel canale Italian Teen Television.

Il pianeta è in pericolo, e il nemico numero uno è Lucifero in persona. Tre ragazzi, Setsuna, Mirai e Veil, vivono le proprie giornate divise tra svaghi, amicizie e scuola, ma la capacità di trasformarsi in angeli gli permette di combattere contro l’esercito di diavoli agli ordini di Lucifero, grazie anche ad alcune creature benevole che man mano li affiancheranno nella lotta contro il male.

Non proprio positiva l’impressione: doppiaggio mediocre e un chara poco ispirato. Decisamente non il mio genere.

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Altra novità in programmazione in questi giorni è Record of Lodoss War, che molti avranno avuto il piacere di conoscere grazie all'edizione Yamato Video, presente sul mercato ormai da parecchi anni.

Storia d’ambientazione fantasy, Lodoss War s'ispira al famoso gioco di ruolo Dungeons & Dragons: un gruppo di eroi, Parn (il cavaliere), Deedlit (l’elfa), Etoh (il chierico), e Slayn (il mago), sono alla ricerca di sacri oggetti magici capaci di salvare o distruggere l’isola di Lodoss, nel tentativo disperato di impedire che scoppi una nuova e tremenda guerra. Purtroppo non sono i soli alla ricerca di queste reliquie, come ben presto scopriranno con l’apparizione del temibile cavaliere Ashram, pronto a qualunque mezzo per estendere il suo dominio su Lodoss.

Un anime interessante, di buona fattura nonostante gli anni che si porta dietro, con una storia che ho trovato coinvolgente, nonostante il fantasy non sia il mio genere preferito. Inoltre sembra ci sia spazio anche piccoli momenti d'ilarità.
Il doppiaggio è buono come anche il chara della serie, affidato a Nobuteru Yuki (Captain Herlock Endless Odyssey, Escaflowne, Alita, Heat Guy J), artista di spicco nel mondo dell’animazione giapponese.

Concludendo, dopo il primo giorno di trasmissione, sono dell’opinione che per il momento il pacchetto Fantasy non offra molto, con poche vere novità e soprattutto trattate in stile Mediaset, con doppiaggi approssimativi e addolcimenti vari non certo graditi dagli utenti più esigenti, anche perché in questo caso sono servizi a pagamento.

Fonte

Edited by Lelleku - 2/4/2009, 20:33
 
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