Giappone: arrestate 18 persone per aver caricato gli anime su internet

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Kakashi Hatake
view post Posted on 18/1/2011, 00:16




Giappone: arrestate 18 persone per aver caricato gli anime su internet

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Martedì scorso in Giappone i dipartimenti di polizia di 23 prefetture hanno portato a termine l’ennesima retata contro la divulgazione di materiale illegale (musica, film, anime, manga e videogichi) su Internet.
Il fatto si è svolto tra l’11 e il 14 gennaio e ha visto l’arresto di 18 persone, tra i 25 e i 48 anni, che hanno condiviso tramite il programma di file sharing “Share” (erede del defunto “Winny“) gli anime di: Star Driver, Bakuman, Kuroshitsuji II, Bleach, Arakawa under the bridge ed altri (che potete vedere nello screen sotto stante) assieme ai capitoli dei manga come Vagabond, One Piece o Gundam The Origin. I dati presenti nello screen sotto stante sono stati forniti dall’Associazione per la lotta alla contraffazione.


Purtroppo questa non è la prima volta che succede, infatti tra queste persone 3 erano già state accusate nel 2008 da 3 prefetture diverse di aver condiviso materiale illegale riguardante il franchise di Gundam, mentre nel novembre del 2009 furono 11 le persone ad essere arrestate e condannate per il reato di pirateria. Non scordiamo che solo lo scorso ottobre altre tre persone furono arrestate per aver utilizzato Share, per il medesimo scopo, la condivisione di anime, giochi, software e manga.
Come vi ho già accennato Share è l’erede di Winny, ennesimo programma di file sharing sviluppato nel 2002 da uno studente di ingegneria informatica. Tale software permette all’utenza di condividere materiale in maniera anonima o almeno era cosi fino all’arrivo dell’High-Tech Crime Task Force, che ha trovato i difetti nella funzione relativa al forum integrato. Solo nel 2003, tramite l’arresto di due utenti colti sul fatto mentre divulgavano su Winny materiale protetto da copyright, si è riusciti a risalire a Isamu Kaneko dell’Univerità di Tokyo, l’ideatore del programma e ad arrestarlo. L’imputato è stato giudicato colpevole e condannato a pagare una multa di 1,5 milioni di yen (circa 12.000 $). Nel tempo intercorso tra l’arresto e il processo di Kaneko, un altro sviluppatore anonimo ha creato il programma Share, garantendo le stesse funzioni del defunto Winny.
Nonostante ciò i ricercatori hanno trovato i difetti anche di questo programma nel 2006, ma purtroppo come era inutile dato che già un altro programma prendeva il suo posto, “Perfect Dark“. Tuttavia, tre persone furono arrestate con l’accusa di aver utilizzato questo software.

Ricordiamo che in Giappone (e non solo) la legge vieta l’upload di materiale non autorizzato, per tanto ragazzi/e state attenti ai programmi che utilizzate perchè i prossimi potreste essere voi.

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nanoda.com

Tags:
Anime,
Giappone,
Pirateria
 
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3 replies since 18/1/2011, 00:16
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Davi 90
view post Posted on 18/1/2011, 13:07




Va boh... io nn faccio questo quinid mi sento tranquillo XD

Comunque ciò che la legge dice non è sempre giust o al mille per mille (non sarà questo il caso) però quando vieta qualcosa, e qualcuno l'infrange, paga.

Se un domani però, tutti saranno più attenti e riusciranno a bloccare tutto (e intendo davvero tutto) il materiale di anime o manga che viene caricato... nn esisteranno più siti che ci offriranno il materiale che ogni giorno scarichiamo... sarebbe la fine dell'attività di molti forum (incluso il nostro)... beh lasciamo perdere discorsi apocalittici.. per ora tutto e tranquillo e godiamoci il presente XDXD
 
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Kakashi Hatake
view post Posted on 18/1/2011, 19:31




:ohoh: :ohoh:
 
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smith157
view post Posted on 22/1/2011, 19:05




Che folata di buon umore :asd:
 
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3 replies since 18/1/2011, 00:16   77 views
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